La masturbazione femminile può essere un’area misteriosa e complicata, soprattutto se non sai cosa fare o non vuoi farlo, ma può essere imbarazzante.
Sai a che età le donne iniziano a masturbarsi? In media circa 4 anni, a volte prima.
Certo, sto parlando della masturbazione femminile inconscia, ma come esseri umani, cerchiamo il piacere da quando siamo venuti in questo mondo.
Per citare il buon vecchio Freud “Lo stadio orale è un termine che identifica il primo stadio dello sviluppo psicosessuale infantile, compresi i primi 0-18 mesi di vita, in cui il piacere sessuale è principalmente associato all’eccitazione della bocca e delle labbra”.
La masturbazione femminile può essere un’area misteriosa e complicata, soprattutto se non sai cosa fare o non vuoi farlo, ma può essere imbarazzante.
Sai a che età le donne iniziano a masturbarsi? In media circa 4 anni, a volte prima.
Insomma, poiché nasciamo tutti cercando la felicità, perché crescendo spesso la neghiamo a noi stessi
Ci sono davvero molte ragioni. Per noi donne in particolare, la morale cattolica (spesso italiane) gioca sicuramente un ruolo importante nello stigma pervasivo intorno alla masturbazione.
Le donne sono caste, pure e libere da pensieri peccaminosi. Non hanno nemmeno i genitali, sai? Ma lei deve partorire sempre e comunque (?!) Oh, scusa, anzi, a volte li ha, ma non sono suoi, sono dei suoi uomini (? beh, bene, questa cosa non mi convince, ma continuiamo).
La masturbazione è un argomento molto privato e personale e, soprattutto, riguarda ciascuno di noi in modo diverso.
Dopo l’infanzia, la pubertà si avvicina e quasi tutte le ragazze si sono asciugate accidentalmente qualcosa: un cuscino, un telo mare, un bagnoschiuma, il bracciolo di una poltrona, la sella di una bicicletta.
Ci siamo subito resi conto che questo attrito ci avrebbe dato una gratificazione immediata. Alcune ragazze sono in grado di provare il loro primo orgasmo già all’età di 8 o 9 anni senza sapere cosa sia.
Ad esempio, il pomeriggio mi piaceva sedermi sulla moto del mio amico(molto più grande di me) mentre lui era in garage.
Poi nella pubertà si scoprono cose, si creano pregiudizi e molte ragazze stroncano sul nascere le loro carriere accademiche nella scienza della masturbazione.
Se stai leggendo qualcuno che ha proseguito a pieno ritmo la tua carriera ma è pronto a fare un corso di aggiornamento, sei capitato comunque nel posto giusto… continua a leggere!
Dopo l’infanzia, la pubertà si avvicina e quasi tutte le ragazze asciugano accidentalmente qualcosa: cuscini, teli mare, bagnoschiuma, braccioli per poltrone, selle per biciclette.
Ci siamo subito resi conto che questo attrito ci avrebbe dato una gratificazione immediata. Alcune ragazze sperimentano il loro primo orgasmo già all’età di 8 o 9 anni senza sapere cosa sia.
Ad esempio, il pomeriggio mi piace sedermi sulla bici del mio vicino (molto più grande di me) mentre lui la vende in garage.
Poi le cose si scoprono nell’adolescenza, sorgono pregiudizi e molte ragazze stroncano sul nascere la loro carriera accademica nella scienza della masturbazione.
La chiave per ottenere piacere attraverso il contatto con questa zona del corpo è stimolare il clitoride direttamente o indirettamente. Utilizzando un sex toy vibrante o con le mani (hai mai provato a farlo con le mani “dormienti”? Sembrano le mani di qualcun altro, lo giuro!), con movimenti circolari o intermittenti, vari gradi di pressione, direttamente sul clitoride, o anche solo nelle zone limitrofe.
Anche le piccole labbra e le majore, il perineo e il monte Venere sono zone erogene.
Ad esempio, puoi provare a bypassarlo prima di iniziare la stimolazione diretta. Inizia a toccare l’inguine, l’osso pubico e i glutei. Come un dolce massaggio. Respira e concentrati sulla sensazione.
Se senti prurito, inizia a esercitare una maggiore pressione. Non tutte le donne amano un tocco delicato.
Sfatiamo un mito secondo cui il 10% delle donne non ricorre alla penetrazione quando si masturba. Non è sempre necessario avere un orgasmo.
Ma se senti di volerlo, fallo, entra. Come ti ho detto, non c’è desiderio o sentimento sbagliato. Puoi usare le dita, entrare solo in parte, o se senti il bisogno di una penetrazione più decisa, ci sono molti fantastici giocattoli sessuali là fuori. Ad esempio, mi piacciono le persone che ti fanno un vero “massaggio” sulle pareti vaginali (come questo), creando un piacevole intorpidimento.
Infine, per quanto riguarda la penetrazione, oltre alla dimensione di ciò che decidi di farti entrare, conta anche la tua propensione a decidere di farlo.
Inclina la pancia verso l’alto e rischi di beccare anche il punto g! Ci sono due tipi di donne: quelle che tengono le gambe tese e accumulano tensione nella parte inferiore del corpo mentre si masturba, e quelle che sono flaccide che alternano questa tensione.
La contrazione della gamba e dei muscoli pelvici colpisce anche il pubococcigeo, che a sua volta stimola la sfera interna del clitoride. Quindi aggiungi un po’ di stimolazione esterna a un semplice cuscino e sei sicuro di essere pronto per laurearti!
Ma dato che abbiamo una capacità orgasmica infinita da testare, il mantenimento della tensione può essere limitato a lungo termine.
Ogni tanto dovremmo semplicemente cambiare per non limitarci a conoscerci. Cosa avete da perdere?
Se non l’hai mai fatto prima, ascolta te stesso e prova entrambi.
Lascia andare la tua mente, asseconda le tue fantasie e divertiti. (O se vuoi davvero giocare al porno… anche qui, nessun giudizio!)
Rimani rilassato, non darti un limite di tempo, ma soprattutto, non cercare l’orgasmo a tutti i costi!